Le operazioni di Mergers and Acquisitions (M&A), incluse acquisizioni, cessioni, fusioni, scissioni, conferimenti di aziende o di rami di azienda, alleanze strategiche e partnership, avvengono nel rispetto della normativa applicabile, nazionale e internazionale, in coerenza con i principi indicati nel Codice Etico e nel Codice Anticorruzione del Gruppo Leonardo, nonché dei principi indicati nel Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/2001.
Tra i principi generali fissati dalla relativa procedura Leonardo, i processi di M&A prevedono la segregazione delle responsabilità, un sistema dei poteri di firma definiti e coerenti con le responsabilità organizzative e gestionali assegnate, chiarezza e semplicità, imparzialità e assenza di conflitti di interesse, tracciabilità e archiviazione di tutte le attività e relativi controlli. Il processo richiede inoltre di condurre verifiche di compliance delle controparti coinvolte in tutte le operazioni di M&A.
Leonardo ha costituito un Comitato M&A, organo interno a livello del management che ha il compito di approvare ogni operazione di M&A e di monitorarne l’avanzamento prima e dopo dell’approvazione finale e completamento. Il Consiglio di Amministrazione competente non può approvare l’operazione di M&A senza la precedente approvazione del Comitato M&A.
Il Comitato M&A richiede per tutte le operazioni con Parti Correlate e per tutte le principali operazioni un giudizio di congruità (fairness opinion), rilasciato da una società di revisione o da una primaria banca d’affari indipendente. Tutte le operazioni con Parti Correlate sono sottoposte allo scrutinio del Comitato Controllo e Rischi, organo consiliare che opera anche in qualità di Comitato per le Operazioni con Parti Correlate.
La funzione Group Internal Audit, a diretto riporto del Consiglio di Amministrazione, con riferimento al Piano di Audit risk-based, conduce periodicamente audit indipendenti per verificare la compliance delle operazioni di M&A rispetto alla relativa procedura.